I filtri: quale scegliere per la tua piscina

I filtri: quale scegliere per la tua piscina

Comunemente l’impianto di filtrazione, costituito da pompa di ricircolo e filtro, può  essere di quattro tipologie differenti:

  • A masse filtranti (sabbia)
  • A diatomee
  • A cartuccia
  • A masse eterogenee

 

FILTRI A SABBIA 

Il filtro a sabbia è quello più comunemente usato per le piscine private. E’ costituito da un recipiente in vetroresina, polietilene o acciaio inox, di forma tendenzialmente cilindrica che contiene sabbia di quarzifera o silicea con granulometria compresa tra 0,4 e 0,8 mm.

La sabbia costituisce la massa filtrante e la quantità contenuta in ogni filtro è consigliata da ciascun produttore e viene periodicamente rigenerata tramite lavaggi in controcorrente. Periodicamente va sostituita consigliato ogni 4/5 anni.

 

FILTRO A DIATOMEE

Le diatomee sono una polvere bianca finissima ottenuta per calcinazione e macinazione di una roccia proveniente dalla fossilizzazione di alghe unicellulari. I filtri a diatomee sono dei contenitori cilindrici contenenti dei supporti ricoperti da una tela (“Calza”) sulla quale le diatomee formano uno strato di qualche mm. Realizzando una superficie filtrante molto efficace con un ridotto ingombro. Le diatomee sono rigenerate tramite lavaggi controcorrente e periodicamente sostituite. Le diatomee esauste vanno recuperate e smaltite in quanto possono depositarsi e intasare gli scarichi.

 

FILTRI A CARTUCCIA

In questo caso l’elemento filtrante è una cartuccia posta all’interno di un contenitore costruito in materiale anticorrosivo.

Le cartucce sono principalmente di due tipi:

  • in materiale sintetico (es. poliestere) che forma una specie di “feltro”;
  • in fibra vegetale (es. cellulosa su supporto sintetico) che forma una specie di “cartone”

Queste cartucce dopo alcune rigenerazioni tramite lavaggio con appositi detergenti e risciacqui devono essere periodicamente sostiutite.

 

FILTRI A MASSE ETEROGENEE

Il filtro è costituito da un recipiente in vetroresina, acciaio trattato o inox di forma cilindrica che contiene una massa filtrante composta da più strati di materiali diversi, comunemente con granulometria compresa tra 0,4 e 2 mm. secondo la tecnologia adottata da ciascun produttore. La qualità e quantità e la corretta stratificazione hanno un ruolo importante per assicurare una buona filtrazione e quindi la limpidezza dell’acqua della piscina e per questo motivo vanno periodicamente lavate controcorrente almeno una volta all’anno.

 

IL NOSTRO CONSIGLIO

Il filtro a diatomee ci garantisce sicuramente la filtrazione più “performante”, ma ci sentiamo di consigliare senza dubbio per un uso domestico il Filtro a Sabbia.

Il filtro a sabbia abbina ottime prestazioni, migliorabili attraverso ad alcuni prodotti (es. flocculante), ad una semplicità di gestione da parte dell’utente sia per la filtrazione che i lavaggi di pulizia. Con una buona manutenzione la sabbia si può cambiare anche dopo 6/7 anni.

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